Ostetrico francese. Professore di Ostetricia
teorica a Parigi, ne diresse la clinica ostetrica, segnalandosi per l'invenzione
e la realizzazione di nuovi strumenti quali il pallone intrauterino, il
dilatatore a tre branche e il basiotribo. Tra i primi sostenitori dell'asepsi e
dell'antisepsi in campo ostetrico, promosse l'impiego dell'incubatrice e della
sonda gastrica per alimentare i prematuri. Sostenne la validità della
dieta lattea per la prevenzione dell'eclampsia gravidica. Con G. Chantreuil e P.
Budin scrisse il
Traité de l'art des accouchements (3 volumi,
1878-86) (Aiserey 1828 - Parigi 1897).